Australia, 1882. Un gruppo di migranti provenienti dal Veneto e dal Friuli fonda il primo insediamento collettivo italiano nel continente. Il nome della colonia, tramandato oralmente di padre in figlio, è Cèa Venessia (Piccolo Veneto), perché doveva ricordare Casa. I primi coloni erano i Tomè, i Nardi, i Bellotto, i Roder, gli Antoniolli, i Piccoli, che spinti dalla fame e dalla miseria, insieme a tanti altri, caddero vittime delle promesse di un nobile francese, il truffatore marchese de Rays.
Questo libro di Marco Zoppello, che raccoglie l’omonimo monologo teatrale portato in scena per la regia dell’autore nell’estate 2020 dalla compagnia stivalaccioTeatro, racconta la loro odissea.
Il progetto grafico e la copertina di questo sedicesimo piccolo, che inaugura la collana “Canovacci vernacolari” per le produzioni librarie La Grande Illusion, sono di Fabio Toninelli, mentre l’impaginazione è di Marco Delmiglio.
Stampato in offset dalla Fantigrafica di Cremona in una tiratura commerciale di soli 750 esemplari con caratteri Gentium Book e Verdana su carta Fedrigoni Arena Natural Smooth 120 g, il volume è stato confezionato a filo refe e rilegato in brossura, con copertina in cartoncino Fedrigoni Sirio Black Black 290 g e sovracoperta in carta Burgo Sealing Extra (avana millerighe) 120 g, dalla Legatoria Venturini di Cremona.
115 x 165 mm
196 pagine
brossura con sovracoperta
finito di stampare il 27 luglio 2020
ISBN 978-88-85549-06-7
16,00 €